Un’estate con più controlli sul territorio per aumentare la sicurezza, assicurare il rispetto delle regole e del decoro pubblico. Lo chiedono i cittadini di Sanpolino esasperati da 5 anni di quasi completa assenza delle forze dell’ordine con una eccessiva e deletaria tolleranza verso le irregolarità più volte segnalate dai cittadini.
Si parte dalla sosta indiscriminata a qualunque ora, ma specialmente nelle ore serali e notturne, in barba ai divieti di sosta e delle aree “30 all’ora” dove le auto spesso vengono lanciate dai rispettivi (irresponsabili) proprietari a velocità da vere e proprie formula 1.
Il maggiore pericolo viene sicuramente dai veicoli in sosta vietata lungo via Degli Alpini e lungo via Lusetti dove le vetture parcheggiate sui marciapiedi a raso costringono i bambini ad avventuruosi attraversamenti.
In via Lusetti, in particolare, è pratica comune entrare in controsenso (lo sanno tutti ma nessuno fa niente..) e specialmente dal tardo pomeriggio in poi, la situazione è esageratamente fuori controllo vista la convinzione che tanto i Vigili non passano mai e se passano lo fanno solo dopo ripetute chiamate dei residenti alla centrale, ma MAI di propria iniziativa e nell’ambito di un programma di rispetto delle soste ben strutturato ed organizzato.
A questo proposito vorremmo sottolineare che i cittadini riferiscono che le segnalazioni evidenziano situazione critiche DA SEMPRE prevalentemente nella stessa fascia oraria: dalle 20 alle 24.
Possibile secondo voi, amici lettori, che non sis sia ancora capito, dopo 5 anni di lamentele e segnlazione, che è in tale fascia oraria che il problema sosta diventa un problema di sicurezza in via Lusetti e zone limitrofe? Qualcuno, prima o poi, si farà carico di assicurare al quartiere una presenza OPERATIVA dei Vigili o prima deve per forza accadere un incidente?
Speriamo che la nuova amministrazione Del Bono si faccia carico del problema sicurezza e sorveglianza di questa parte della Città da troppo tempo ignorata nella cura del verde pubblico (andate a vedere in che stato sono le aiuole di Corso Bazoli…) e della sorveglianza del territorio.