Si studiano ancora attentamente le modalità di realizzazione dei futuri Consigli di Quartiere, strutture che avranno il compito di sostituire le vecchie Circoscrizioni ormai pensionate dalla corsa al risparmio imposta dal periodo di profonda crisi economica che lo Stato italiano sta attraversando.
Dovrebbero essere ben 33, un Consiglio per ogni quartiere della Città, fra i quali anche Sanpolino che, finalmente, dopo la deludente sperienza della Circoscrizione a guida Centrodestra, potrebbe avere l’opportunità di proporre idee per la crescita del quartiere.
Ovviamente, i nuovi Consigli non costituiscono oneri economici per il bilancio del Comune, in quanto gli eletti non percepiranno alcun compenso; in pratica chi vorrà ricoprire incarico di rappresentanza lo farà solo mosso da spirito di collaborazione per il quartiere. Sulla data delle votazioni si parla già di autunno (settembre/ottobre) con una modalità ancora da definire ma che sicuramente non prevederà istituzione di seggi in quanto questa procedura avrebbe un costo che supererebbe i 500.000 euro per il suo allestimento.
Si pensa a metodi di voto alternativi che garantiscano comunque la serietà del voto espresso che, sempre nel campo delle ipotesi ancora in attesa di conferma, potrebbe essere espresso anche da cittadini non italiani ma comunque residenti nel quartiere in oggetto.
Altra novità dovrebbe essere la “decolorazione” politica dei quartieri in quanto per ogni Consiglio i candidati saranno contenuti in un’unica lista all’interno della quale si potranno esprimere preferenze personali.