(RED) – Mancano ormai pochi giorni alla chiusura della campagna elettorale per il rinnovo del Consiglio Comunale di Brescia ed il confronto politico fra i diversi schieramenti si fa sempre più serrato.
Non mancano in Città le visite dei big politici a sostegno dei principale schieramenti, ma quelli che fanno la squadra vincente sono anche e soprattutto i cittadini che hanno scelto di sostenere, con la loro presenza in lista, i candidati a Sindaco.
Francesco Patitucci è stato al fianco del Sindaco Del Bono nei passati 5 anni e ripropone la sua candidatura mantenendo la sua fiducia nei confronti dell’attuale Sindaco. Lo abbiamo incontrato per rivolgergli alcune domande.
D: Come mai la scelta di riproporre la sua candidatura al fianco di Del Bono?
R: Del Bono è un candidato valido ed affidabile che ha dimostrato di avere a cuore le sorti di questa Città. Ne ho condiviso con entusiasmo le scelte politiche in questi 5 anni, che sono stati anni difficili anche per la situazione economica in cui la precedente Giunta Paroli aveva lasciato le casse del Comune di Brescia. Nonostante tutto si è riuscito a realizzare molto per la Città, mi riferisco in particolare alle bonifiche di quelle zone dove ormai neanche i bambini delle scuole potevano giocare. Oggi questi terreni sono stati restituiti alle persone e queste non sono parole ma fatti.
D: Quali sono i temi su cui pensa che dovrà concentrarsi la nuova Giunta Comunale?
R: Mi auguro che i cittadini bresciani non si facciano incantare dalle inutili e vuote promesse della coalizione di destra perchè in Città c’è bisogno di continuità amministrativa: bisogna continuare nella realizzazione delle opere e strutture necessarie alla Città per crescere. Brescia è una Città a forte vocazione turistica e le tante iniziative culturali hanno portato molte più presenze turistiche che nei tempi passati, e turismo vuol dire denaro che gira, negozi che respirano e settore commerciale in miglioramento. Chi dice il contrario lo dice sapendo di mentire, piuttosto il candidato del centrodestra dovrebbe recitare un mea-culpa per il soldi pubblici sperperati nelle operazioni economiche fallimentari della stessa Giunta in cui era Assessore al territorio. Mi riferisco all’acquisto dei locali dell’ex Oviesse, all’OMB e alla deportazione in massa dei residenti di una delle torri di San Polo, oggetto di un contratto di quartiere mai terminato e mai rispettato nelle aspettative della collettività.
Quello che allora fu promesso era la ricollocazione dei residenti su tutto la Città ed invece furono stipati quasi tutti nelle disponibilità abitative di Sanpolino. Non è così che si fanno le cose, non si prendono in giro i cittadini. Oggi ci stiamo occupando seriamente della questione torri e si sta lavorando bene sul
loro destino.
D: Tema caldo della Città di Brescia è da sempre l’ambiente….
R: Sul tema dell’ambiente faccio notare che probabilmente è il tema su cui la Vilardi farebbe bene a tacere invece di criticare i risultati di questa Giunta. La dott.ssa Paola Vilardi con la Giunta Paroli era Assessore al Territorio e all’Ambiente e gli unici risultati che avevano prodotto per la Città era un Parco delle Cave che di Parco non aveva nulla visto che per loro doveva diventare solo un contenitore del nuovo Stadio contribuendo ad incrementare traffico e smog in una zona della Città con una situazione veicolare già al limite. Non una parola era stata spesa a difesa dei cittadini per evitare la realizzazione di una discarica di amianto a meno di 100 metri dalle abitazioni a meno di un chilometro delle scuole elementari di San Polo. Anzi, più volte sono state emanate ordinanze di chiusura di via Brocchi per facilitare il transito dei camion di amianto.
Noi invece abbiamo affrontato la questione in maniera molto seria con ditta Faustini, abbiamo scongiurato ed archiviato definitivamente la realizzazione di questa pricolosa discarica, abbiamo riacquisito ampie zone del territorio oggetto di escavazione, recuperato le aree ed inaugurato in queste settimane l’apertura di quello che al termine diventerà una dei più grandi parchi d’Italia. Sono già due i laghi a disposizione dei cittadini e presto l’area crescerà sempre di più.
D: Dicono che avete fatto propaganda politica eccessiva….
R: Se è eccessiva sarà sicuramente perchè abbiamo fatto tante cose e questo sicuramente può dare fastidio alla coalizione del centrodestra. Sulla informazione ai cittadini su quello che si è fatto non capisco dove possa essere il problema. Probabilmente le ultime inaugurazioni che hanno sottolineato le cose fatte hanno innervosito i sostenitori della Vilardi, ma noi non ci siamo innervositi quando 5 anni fa Paroli inaugurava la metropolitana di Brescia, opera fortemente voluta dalla sinistra su cui invece la destra aveva anche promosso un referendum per bloccarne la realizzazione. Era una palese quanto patetica operazione di propaganda elettorale come è poco etico che si usi la presenza di una carica politica di Governo per chiudere la campagna elettorale. Ma noi non abbiamo denunciato o segnalato niente a nessuno perchè eravamo sicuri delle nostre motivazioni.
D: Cosa prevede?
R: Prevedo la riconferma di Del Bono alla guida della Città, i cittadini non vogliono tornare indietro nel tempo, Vilardi ha già amministrato a Brescia se voleva fare qualcosa poteva farlo prima. Prevedo una ottima affermazione per la lista “Civica Del Bono Sindaco”, che è la lista dove sono candidato e mi auguro che i cittadini mi confermino fiducia con il loro voto scrivendo “Patitucci” al fianco del simbolo della lista Civica Del Bono Sindaco.