(g.f.) – Sono ufficialmente partiti i lavori per la riqualificazione del Centro Sportivo Pampuri. Lo hanno annunciato oggi, illustrando i tratti essenziali del progetto, il Sindaco di Brescia Emilio del Bono e l’Assessore Valter Muchetti.
Il cantiere prevede lavori per la messa in sicurezza del fabbricato e per la bonifica dell’amianto.
Il Pampuri, dopo quasi otto anni di “stop” dovrebbe quindi ritornare in pista, secondo un progetto ampio che ne affiderebbe la gestione, insieme al diritto di superficie per i prossimi 99 anni, alla Parrocchia di Conversione di San Paolo, oggi presente con il suo Parroco Don Piero.
La Parrocchia, dovrebbe essere il titolare della concessione del Comune e poi, a sua volta, dovrebbe cederne la gestione ad una “associazione di associazioni” fra le quali le ACLI, gli Anziani di San Polo e l’Associazione Sanpolino Oltre.
Siamo appena alla “prima pietra” e i “dovrebbe” sono tanti. La speranza dei cittadini è che il centro torni fruibile per la collettività nel più breve tempo possibile e a tal proposito si ipotizza già l’entrata in funzione per l’estate del 2016.
Occorre precisare che, con l’affidamento alla Parrocchia della Conversione di San Paolo, l’Amministrazione Comunale ha scelto di percorrere la strada della sua privatizzazione e, anche se molti cittadini continuano a pensare che sarebbe stato preferibile che la struttura fosse rimasta pubblica a garanzia di una futura disponibilità in caso di sopravvenuta impossibilità gestionale della Parrocchia (come peraltro già avvenuto negli anni scorsi), noi siamo sicuri che i nostri amministratori non mancheranno di includere, nella stipula della futura concessione, apposite clausole a tutela del diritto dei cittadini di non ritrovarsi più con la struttura chiusa al pubblico, in stato di abbandono e vittima di vandali e occupazioni abusive come avvenuto in questi ultimi anni.