(gf) – Con l’arrivo della bella stagione ormai alle porte, la mente ci riporta indietro di qualche anno, allorquando si parlò della possibilità della realizzazione di un parco a servizio del quartiere di Sanpolino.
Una necessità, più che un capriccio, visto che questo quartiere fu pensato senza la realizzazione di punti di aggregazione, senza chiesa, senza oratorio, senza nulla che non fossero le semplici strade dove fare due passi o far giocare i propri figli. Peccato che nelle strade ci passino anche le autovetture che spesso mal si coniugano con i bambini per strada. Si ricorse alla realizzazione di una fascia boscata e la successiva collocazione all’interno di essa, di una area giochi di modestissime dimensioni.
Dicevamo che, con la memoria siamo tornati indietro negli anni, e abbiamo ricordato che tempo addietro si parlò della possibilità di realizzare un parco a Sanpolino.
Il progetto fu elaborato dall’Arch. Giulia de Appolonia che abbiamo contattato per avere dettagli e chiarimenti sul progetto.
” Il progetto comincia a svilupparsi nel 2010, per iniziativa della sottoscritta che, in primo luogo in qualità di residente a Sanpolino e mamma di due bambini, vive sulla propria pelle le conseguenze della quasi totale assenza di spazi di aggregazione per i giovani e anche per i bambini più piccoli, che possano al contempo essere sicuri ( situazione che non si verifica ad esempio nella piccola area gioco di via Fiorentini) ed accoglienti per adulti e bambini funzionando come punto di incontro trans-generazionale per il quartiere. ”
Prosegue de Appolonia ” La prima bozza di progetto viene presentata all’inizio del 2011 all’assessore Vilardi che abbraccia immediatamente l’iniziativa e trova modo di dare inquadramento reale al suo sviluppo creando il ponte con un gruppo di imprese che stavano negoziando con l’Amministrazione un importo di circa 850.000€ di oneri di urbanizzazione per alcuni interventi intorno alla rotonda delle mille miglia.
Formalizzati gli accordi e gli incarichi, il progetto ha seguito durante il 2011 e metà del 2012, quando si conclude completamente l’iter di progettazione con il deposito presso l’Amministrazione Comunale di un progetto esecutivo, la cui approvazione da parte dell’Amministrazione stessa dà diritto al ritiro del titolo edificatorio. ”
Ma in che cosa consiste questo progetto e cosa prevede per il Parco?
” Il progetto articola lo spazio di circa 11.000m2 esistente tra via Foresti, via Alberti, via Fiorentini e via degli Alpini (area di rispetto cimiteriale e pertanto comunque inedificabile), in differenti ambiti funzionali che possano soddisfare diverse fasce di età, permettendo di coprire le esigenze di pressochè tutte le fasce di età. All’interno di questa zona densa di vegetazione sono presenti percorsi naturali che ricuciono alcune zone di gioco a ricreare un vero e proprio ambiente di avventura per i bambini di età intermedia. Con sviluppo longitudinale lungo via Foresti, e’ poi presente un campo da calcio a 7 ribassato rispetto la quota dei percorsi limitrofi di circa 1,2m per permettere sul lato interno del parco la creazione di 3 gradoni di tribuna e dal lato strada una protezione rispetto al vicino marciapiede, integrata su questo lato anche da un filare fitto di alberi. Nell’incrocio tra via degli Alpini e via Foresti, si localizza una piastra attrezzata in cemento per il gioco del basket e del ping pong. Infine, in prossimità’ della piastra attrezzata per il basket si localizza il vero “cuore del parco”, L’area gioco dedicata ai più’ piccoli. Completamente interclusa nel parco ed in questo modo protetta dalla viabilità’, un triangolo completamente rivestito di gomma colorata integra sedute di vario tipo per le mamme, e giochi e percorsi per i più’ piccoli, culminando in una struttura a configurazione di vulcano che sostiene due scivoli a tubo ed una zona per arrampicata semplice, oltre a materassi per il salto al suo interno.
La topografia artificiale creata ad integrazione di tutta la struttura che alterna rilevati artificiali con zone ribassate, contribuisce a proteggere acusticamente le vicine abitazioni dalle attività in alcuni casi rumorose che si svolgono all’interno del parco e a creare delle tribune naturali per assistere alle diverse attivi presenti. ”
Quando sembrava che tutto fosse pronto per partire ecco che invece tutto si ferma ed il Parco di Sanpolino, ormai nella sua fase esecutiva, si ferma e rimane sulla carta!
Un vero peccato per il quartiere, per i cittadini residenti e per i loro figli che, in tale struttura avrebbero trovato un luogo di aggregazione libero, aperto, attrezzato e sempre disponibile al pubblico.
Pubblichiamo alcune immagini descrittive del Parco di Sanpolino che ci auguriamo, possa riprendere a breve il cammino della sua realizzazione.
Cliccate sulle immagini per ingrandire
Legenda immagini
0- vista assonometrica generale con indicazione delle singole attività che si svolgono all’interno del parco
1- vista dell’ingresso del parco dall’attuale zona giochi su via Fiorentini – zona di sosta attrezzata con panchine
2- vista dalla zona attrezzata con panchine verso la zona altalene, con campo di calcio sullo sfondo
3- vista del percorso principale del parco: sulla sinistra boschetto attrezzato con percorsi e giochi in legno, sulla destra campo da calcio, di fronte zona attrezzata per i piu’ piccoli
4- vista della zona in gomma attrezzata per i piu’ piccoli con sedute , giochi e punto wifi libero
5- vista della zona in gomma attrezzata per i piu’ piccoli e della piastra sportiva per gioco del basket e ping-pong
6-7 vista del vulcano per attivita’ multiple di gioco: scivoli a tubo a 2 altezze , arrampicata, materassi per salto
