(beppefaraone) – Secondo i dati dell’ATS nelle ultime 24 ore sono stati registrati nel bresciano altri 353 nuovi casi di Covid-19 che portano il conteggio totale a poco meno di 4000 casi.
Ad oggi si contano complessivamente 499 decessi che, solo nelle ultime 24 ore sono stati ben 49.
Inoltre alla lunga lista dei paesi bresciani che fanno già i conti con il Covid-19 si sono aggiunti nelle ultime ore anche Calvagese, Lavenone, Tavernole e Provaglio Val Sabbia, paesi nei quali fino ad oggi non erano ancora stati registrati casi di positività.
Non smette inoltre di preoccupare la non scrupolosa osservanza delle misure restrittive messe in atto, visto che la gente, nonostante tutto, sembra uscire troppo di casa.
C’è bisogno di rimanere in casa, uscendo solo per stretta necessità e muniti di strumenti atti a prevenire il contagio come mascherine e guanti.
Così continuando si renderà necessario intervenire con mezzi più incisivi. Per questo oggi il Governatore della Lombardia, Fontana, Ha invocato l’utilizzo dell’esercito per stringere le maglie dei controlli sul territorio: sembra incredibile ma c’è ancora troppa gente in circolazione per le strade.
Non è molto raro incontrare gente che esce per fare una corsa o persone che, pur di avere una giustificazione per uscire di casa, scelgono di andare al supermercato tutti i giorni oppure altri che si recano dal proprio medico di base per una semplice prescrizione medica.
A queste ultime persone vogliamo ricordare che per le prescrizioni mediche di farmaci non occorre recarsi di persona dal medico e creare code fuori dagli studi medici: sarebbe sufficiente telefonare e farsi dare il numero della prescrizione per poi recarsi in farmacia con la tessera sanitaria per ritirare i farmaci.
Molte farmacie offrono anche un servizio di consegna a domicilio dei farmaci.
Occorre inoltre intervenire sui gruppi di ragazzi che troppo spesso si vedono in giro, spesso omettendo anche rispettare le distanze minime fra di loro: le famiglie devono fare la loro parte informando i propri figli esortandoli a rimanere in casa per evitare di diffondere il virus sui familiari con cui sono a stretto contatto. Occorre insomma che cresca la piena consapevolezza del pericolo e della complessità della situazione.
Se i contagi continueranno ad aumentare diventerà sempre più difficile prendersi cura delle persone, perchè anche tra il personale sanitario inizia ad aumentare il numero dei contagiati e si fa sempre più pressante la richiesti di medici ed infermieri.
La Regione Lombardia ha attivato un apposito indirizzo email, dove poter dare la propria disponibilità alla ricerca di medici ed infermieri.