Si avvicina la data del 9 Novembre. Quel giorno il Consiglio di Stato deve discutere il ricorso della Profacta (gruppo Faustini) avverso la sospensione dei lavori, da parte del TAR di Brescia, per la realizzazione della discarica di amianto in via Brocchi. Questo perche’ evidentemente la Profacta non ci sta a veder sfumare una ulteriore possibilita’ di sfruttamento commerciale del terreno su cui poi magari avra’ l’incarico di edificarci uno stadio ed una cittadella dello sport insieme magari a un centro commerciale e qualche villetta di pregio qua’ e la’.
A vederla cosi’ sembra proprio una rincorsa senza fine al guadagno ed in questo caso sicuramente non avrebbe guastato un po’ di buon senso, accettando, per esempio, il fatto che una discarica di amianto non puo’ trovare la sua collocazione ideale a poche centinaia di metri dalle civili abitazioni.
Se le distanze od i parametri di sicurezza attuali e futuri sono stati riconosciuti insufficienti dal Tar non si capisce come il Consiglio di Stato possa esprimersi in maniera contraria, in fondo le case della gente non si spostano e la discarca nemmeno!
Rimane inoltre il dato inconfutabile che a circa 850 metri in linea d’aria dalla discarica si trova gia’ una scuola materna ed elementare. Ed e’ qui che dovrebbe rientrare in campo il gia’ citato buonsenso! Sarebbe auspicabile, ma non ci contiamo troppo, che la ditta stessa valutata questa realta’ dimostrasse che, per una volta, la salute dei bambini sia piu’ importante del “vile” denaro. Ma se questa riflessione non la fa la ditta appare veramente strano che non abbia sfiorato la mente dei nostri amministratori, Circoscrizione, Comune, Provincia e Regione che, ancora oggi sembrano non essersi accorti che nella Valutazione di impatto ambientale del Progetto il fiume Mella sia stato collocato in un posto totalmente errato.
Per queste e tante altre ragioni la discarica in via Brocchi sembra proprio fuori luogo. Ma questo adesso lo stabilira’ il Consiglio di Stato.
Intanto, il Comitato Spontaneo contro le Nocivita’ torna a parlare di discarica di amianto in una pubblica assemblea presso la Sala Civica di Sanpolino il giorno 10 novembre alle ore 20,30