Lenzuola bianche per ribadire il NO alla discarica di amianto in via Brocchi. E’ questa la nuova iniziativa di sensibilizzazione ed espressione lanciata dal Comitato Spontaneo contro le Nocività di Brescia.
Le recenti sentenze che di fatto consentono di riaccendere i motori delle ruspe non convincono cittadini e comitati che lamentano il fatto che nelle sedi giudiziarie non si sono valutate le ragioni di fondo del ricorso ma solo dato voce e rilevanza totale a quello che viene definito un cavillo burocratico che, di fatto, non rassicura nessuno e non fornisce certezza circa la non sussistenza delle motivazioni alla base del ricorso.
Ecco il comunicato fatto pervenire alla redazione, pochi minuti fa, da parte del Comitato Spontaneo:
“I lavori per la progettata discarica di amianto di via Brocchi potrebbero iniziare in qualsiasi momento. Il TAR della Lombardia ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato contro la discarica della Profacta s.p.a. per un vizio procedurale (una presunta tardiva notifica alla controparte) e il Consiglio di Stato, pochi giorni fa, ha bocciato la richiesta di sospensione dell’efficacia di questa sentenza. Diamo voce all’opposizione alla discarica di amianto, esprimiamo il nostro dissenso all’interramento di 80.000 metri cubi di materiale pericoloso e altamente inquinante a poca distanza dalle abitazioni e dalle scuole dei quartieri di Buffalora, S. Polo e Sanpolino. Incontriamoci martedì 18 ottobre, alle ore 17.30, sotto i portici di corso Bazoli a Sanpolino, all’altezza del numero civico 28, per scrivere insieme su teli da esporre a finestre e balconi il nostro NO ALL’AMIANTO IN VIA BROCCHI. Portate vecchie lenzuola e nuove idee, per ribadire tutti insieme il nostro diritto elementare a vivere in un luogo sano e accogliente, ricco di verde e di natura. La nostra salute vale più dei loro profitti.
Comitato spontaneo contro le nocività“