… E mentre tutti parlano di termovalorizzatore noi abbiamo pensato di fare una gita estiva in via Brocchi, nei pressi della costruenda discarica di amianto della Profacta.
Il solito clima spettrale, ingigantito ancora di più da una inspiegabile chiusura della strada centinaia di metri prima del luogo di lavoro per l’escavazioe.
Giunti sul posto ci sarebbe piaciuto salire sulla torretta di osservazione per scattare qualche foto e documentare lo stato effettivo dei lavori ma l’operazione è stata resa di fatto quasi impossibile a causa del fissaggio con del fil di ferro della scaletta alla struttura in metallo.
Forse con un pò di equilibrismo saremmo potuti salire lo stesso ma avremmo richiato seriamente la nostra incolumità e sicuramente quella torretta non è stata messa li per farsi del male ma per poter osservare in sicurezza.
Sarebbe magari il caso di ripristinarne la funzionalità consentendo l’osservazione dei lavori in corso.
Rimane comunque incredibile la chiusura, da tempo immemorabile, al traffico di una strada pubblica come via Brocchi al solo scopo di consentire ad una ditta PRIVATA di svolgere i propri lavori con maggiore comodità (o riservatezza?).
Forse pensiamo male, ma due autorizzazioni consecutive per una discarica in un posto dove la stessa ASL sconsiglia per iscritto l’avvio di nuove attività nocive ed inquinanti, una strada chiusa centinaia di metri prima ed una torretta di osservazione dove non è possibile salire a meno di non essere “l’uomo ragno” farebbero pensare male chiunque!
Il servizio filmato del sopralluogo alla discarica di via Brocchi è sul nostro canale video su YouTube