…. E ALLA FINE ARRIVARONO I RUMORI MOLESTI!

I muri di Sanpolino stanno ospitando in questi giorni dei volantini che intendono porre alla pubblica attenzione il problema dei rumori della vicina stazione della metropolitana.
Il problema viene evidenziato, più che altro, dai residenti dei due grossi condomini che sorgono ai lati di detta stazione lungo il breve tratto di Corso Bazoli.
Nel volantino, affisso sulle vetrine della principale via di Sanpolino si legge che “…. purtroppo per chi ha il balcone che si affaccia sulla stazione i rumori stanno diventando troppo pesanti da sopportare… E’ consigliabile per tutti fare una prova con le finestre aperte in vista della stagione estiva. Abbiamo convocato l’ing. Lazzari… che segue personalmente i lavori e le problematiche per il giorno 11 Marzo 2013 alle ore 19.00 presso la sala “A” della Circoscrizione Est in Piazzetta Ragni. E’ molto importante la presenza del maggior numero di persone al fine di stimolare gli organi competenti affinchè trovino soluzioni definitive per tutelare la tranquillità del quartiere e dei suoi abitanti.
Certo non sarà una convivenza facile….!

Condividi l'articolo su Facebook

Un pensiero su “…. E ALLA FINE ARRIVARONO I RUMORI MOLESTI!

  1. Spero naturalmente che si trovi una soluzione al problema dei rumori provenienti dalla metropolitana. Anzi, è il caso di considerare che un’amministrazione comunale degna di questo nome avrebbe dovuto attivarsi ben prima dell’entrata in funzione del servizio. Ma tant’è.
    Vorrei aggiungere, tuttavia, che la pessima abitudine di diversi inquilini di dare colpi di clacson tutte le volte che in auto salgono o scendono lungo la rampa di accesso ai garage (quella che dà su Via Aldrighi), arreca un disturbo sonoro analogo a quello provocato dalla stazione metrobus. Sarebbe ora che coloro che adottano questo comportamento – tra l’altro in violazione del codice della strada, trattandosi fino a prova contraria di centro abitato – si diano una regolata.
    A seconda di dove si hanno le finestre, gli strombazzamenti di questi signori, che peraltro non hanno limiti di orario, rompono “i timpani” anche in misura maggiore della metropolitana. Nel mio appartamento è così, per esempio.

Lascia un commento