Certo che ci vuole veramente poco a capire quali sono le zone dove passerà la volata finale del Giro d’Italia 2013! Sono quei quartieri dove le aiuole sono curate, l’erba tagliata e pure i cassonetti dello sporco sono dipinti di rosa…. Poi ci sono quelle parti della Città di cui ai nostri attuali amministratori ha interessato ed interessa veramente poco visto che l’erba ha ormai l’altezza di un bambino e nelle scuole di quello stesso quartiere anche le maestre fanno fatica a far giocare i bambini all’aperto per l’impossibilità di controllare ormai cosa ci sia nei terreni sepolti sotto l’erba.
Il quartiere di Sanpolino lamenta ormai da oltre un’anno una cura del verde pubblico assai precaria, tanto che le aiuole delle vie interne sono addirittura abbandonate al buon cuore dei residenti. Purtroppo per quelle che sono localizzate lontane dalle villette le erbe infestanti stanno raggiungendo altezze che quasi sembrano alberi!
Eppure sono lì, da mesi o forse da anni, nonostante le nostre segnalazioni e fotografie. Pensate che nemmeno in occasione dell’inaugurazione della metropolitana si è avuto il buonsenso di sistemare le aree verdi di Corso Bazoli!
In merito all’incredibile crescita in altezza dell’erba le lamentele fioccano ormai da tempo e le ultime rassicurazioni dell’Assessore Labolani era che l’erba sarebbe stata sfalciata appena avrebbe smesso di piovere!
Certo però che anche negli anni precedenti a Brescia ha sempre piovuto ma MAI la Città si era trovata sepolta dall’erba con aiuole impraticabili e parchi inguardabili.
Eppure tutti pensavano che almeno in clima elettorale gli attuali amministratori ci avrebbero tenuto a fare bella figura per raggranellare qualche voto, ma evidentemente sono talmente sicuri di vincere le elezioni che del decoro delle strade e dell’igiene delle aiuole proprio non hanno il tempo di occuparsi.
Sono troppo occupati a provarsi gli abiti che sfoggeranno sul palco durante l’arrivo del Giro D’Italia, un gigantesco spot elettorale alla modica cifra di circa 750.000 Euro pagato dai cittadini bresciani che in tempi di crisi forse si sarebbe potuto evitare come tutti gli ulteriori sprechi di denaro (vedi il restauro del Bigio, le spese legali per un Bonus bebè illegittimo, l’acquisto dello stabile ex Oviesse….) che fanno a pugni con i tagli nel settore del sociale, dell’istruzione e dell’assistenza!
E’ vero, da qualche ora qualche trattorino per il taglio dell’erba in giro si comincia a vedere ma, procedendo di questo passo giardini, aiuole e parchi saranno pronti quando sarà il caso di ricominciare a sfalciare……!