(gf) – Alla fine sono arrivati i paletti a protezione della pista ciclabile sotto alla stazione della metropolitana per impedire che le vetture in sosta la occupassero specialmente nelle ore serali.
Sicuramente una buona soluzione, ma non risolutiva del problema della sosta selvaggia nel quartiere, specialmente nelle vie adiacenti a Corso Bazoli.
La causa è sempre da ricercare nella scarsa presenza dei controlli nelle ore serali con grande disappunto dei residenti che chiedono una migliore sorveglianza della disponibilità dei marciapiedi a raso. Già, perchè questi famosi marciapiedi a livello della strada vengono sempre più spesso scambiati dagli automobilisti per parcheggi ed impedendone la fruizione ai pedoni spesso costretti a deviare il loro percorso sulla sede stradale con grave rischio per la loro incolumità.
E’ un problema che si trascina da anni e che rimane irrisolto.
Un buon punto di partenza potrebbe essere il riposizionamento dei cartelli di divieto di sosta in maniera ben più visibile degli attuali, visto che, in molti casi sono posizionati solo all’inizio delle vie interessate spesso coperti dalle piante o comunque poco visibili.