C’era chi passeggiava questa mattina già dalle 8.30 in Corso Bazoli perchè sapeva che a momenti sarebbero arrivate le piante per le aiuole di Corso Bazoli, ed alla fine sono arrivate tra la gioia dei presenti che vedevano finalmente completarsi quelle aiuole in stato di perenne abbandono ormai da circa sette anni.
Tutto questo nell’ottica del progetto “il quartiere come bene comune” teso alla qualificazione della via principale di Sanpolino.
In verità la prima parte delle opere di riqualificazione delle aiuole incolte di Corso Bazoli era stata già completata quasi un mese addietro ma i “tempi” della natura hanno imposto il rinvio della piantumazione degli alberi di un mesetto (appunto…) rispetto alle piantine.
Corso Bazoli la prossima primavera sarà dunque più bello e colorato anche se, sotto sotto, noi speriamo che sia un pò più lungo, nel senso che nel frattempo giungano a conclusione i lavori per il suo congiungimento con via Serenissima.
Sanpolino cresce e migliora ogni giorno di più la sua immagine e la sua vivibilità sperando che la sonora batosta elettorale abbia convinto i suoi detrattori che non è più tempo di pensare solo al decoro del centro, ma dell’intera città comprensiva dei quartieri periferici dove vivono cittadini che pagano le tasse e che votano e che, pertanto, si meritano di essere trattati con la stessa dignità di chi vive in zona Centro o Zona Nord: nel segreto dell’urna i voti hanno tutti lo stesso valore, con l’unica variante che, nella zona EST, sono più numerosi che in qualunque altra parte della Città.
Meditate gente, meditate…..