(Giuseppe Faraone) – Lo spoglio si è concluso da qualche ora e sono ancora tutti entusiasti: sono entusiasti gli eletti, che guardano a questa nuova opportunità con fiducia e tanta buona volontà e sono entusiasti i politici (quelli di mestiere) che sbandierano cifre di affluenza alle urne intorno al 10% degli aventi diritto al voto.
Alle urne, infatti, sono andati in poco più di 16.000 cittadini: una cifra che rappresenta sicuramente un buon risultato se si pensa alla paura di un clamoroso flop che serpeggiava negli animi dei promotori di questi nuovi “strumenti” consultivi.
Una nota di folklore: al termine di questa avventura possiamo dire di averne visto e sentito di tutti i colori, passando da candidati che non hanno ancora capito che questo quartiere si chiama Sanpolino e non San Polino (cosa assai grave il volere rappresentare qualcosa di cui non si conosce nemmeno il nome…) a candidati che farfugliavano di un impegno personale per evitare che “… il Pampuri finisse nelle mani dei privati“.
La cosa che più colpisce è che buona parte dei cittadini elettori con cui abbiamo parlato, di queste cose non ne sapevano nulla e si sono bevuti tutto, come nelle migliori campagne elettorali di vecchi politici navigati.
Molte di queste “promesse” sono infatti cose già definite, come il completamento di Corso Bazoli, già ipotizzato da questa amministrazione per la prossima primavera, oppure la “cessione” del Pampuri alla Parrocchia di San Polo storico che attraverso una complicata e controversa manovra ne acquisirà il diritto di superficie per i prossimi 99 anni (vedi il nostro articolo più sotto…).
Una nota polemica: i candidati e le liste dovevano essere apolitici, ma sarà veramente così o ricominceranno i soliti balletti politici con accaparramenti di Neo-Consiglieri dispersi in balìa del vento?
Una nota positiva: Sanpolino sembra avere colto il vero significato nascosto dei Consigli di Quartiere: dare spazio ai giovani avvicinandoli alla politica (pulita) facendoli partecipare attivamente nella gestione della cosa pubblica.
L’elenco degli eletti mette al primo posto il giovane Mattia De Tursi con 97 preferenze ed è una elezione che ci rende particolarmente contenti in quanto Mattia è stato uno dei primi giovani del quartiere che, insieme ad altri amici, ha dato vita alla nostra “Redazione Giovani” partecipando attivamente a portare nelle case dei nostri lettori notizie e curiosità del quartiere per oltre due anni.
Eletta Laura Belpietro, anche lei attivamente impegnata nella vita del quartiere e Lidia Bontempi che saranno in molti a ricordare per la sua presenza assidua nelle lotte a tutela dell’ambiente.
Questo il riepilogo (ancora non ufficiale) dei voti ottenuti dai candidati nel quartiere Sanpolino:
ABENI GIANCARLO – 6
BELPIETRO LAURA – 93
BONINI DAVIDE – 19
BONTEMPI LIDIA – 69
CHAVEZ RAUL ALBERTO – 9
DE TURSI MATTIA – 97
FACINELLI ROSALIA – 11
FOGAZZI DANIELA – 15
GNINGUE LATYR – 49
MAZZI IVANO – 45
ZIZIOLI MARZIO – 34
Agli eletti che avranno il compito di portare in Comune le esigenze del quartiere auguriamo buon lavoro!