(Red.) – Dalle pagine dei media locali l’Amministrazione Comunale esalta i risultati ottenuti con la raccolta differenziata, specialmente nella zona gialla che è stata la prima a partire.
Purtroppo, da qualche periodo, alla civiltà dei cittadini si oppone una discutibile efficienza nella gestione dei cassonetti a calotta per l’umido e l’indifferenziata. A tal proposito abbiamo ricevuto lamentele e segnalazioni da parte di alcuni residenti a Sanpolino circa il mancato svuotamento di alcuni cassonetti, nonostante addirittura apposite segnalazioni anche per iscritto.
E’ il caso, ad esempio, di Veronica che lamenta da un paio di settimane il mancato svuotamento del cassonetto dell’umido nell’incrocio tra via mons. Carlo Manziana e via f.lli di Prata.
La cosa si ripete ormai da 2 settimane e, cominciano già ad esserci sacchetti dell’umido a terra, i cestini rossi della fascia boscata sono strapieni e il cassone della raccolta del verde ha parecchi sacchi neri al suo interno.
La signora ci informa anche che a tal proposito è stata inviata una mail ad Aprica per segnalare il disservizio ma, nonostante una comunicazione di averne eseguito lo svuotamento, lo stesso cassonetto si presentava ancora questa sera, pieno ed inutilizzabile.
Il problema della manutenzione e svuotamento dei cassonetti e dei cestini nella zona tra corso Bazoli e le vie limitrofe inizia a diventare un problema con il caldo della stagione estiva perchè costringe i più volenterosi ad un ridicolo vagabondaggio per le vie del quartiere alla ricerca di un cassonetto vuoto e magari, quando lo trovi, si scopre che la leva di apertura non funzione, come è accaduto per quasi una settimana ai cassonetti di Corso Bazoli.
Per tale ragione i meno volenterosi a volte ci rinunciano ed abbandonano i sacchetti alla base dello stesso cassonetto.
Allora va bene la differenziata, va bene il cassonetto con calotta, ma almeno la manutenzione e lo svuotamento dovrebbe avvenire con regolarità e, quando non possibile, dare seguito con sollecitudine alle segnalazioni dei cittadini.
Degli evidenti problemi di igiene a toccare tutti con mano la stessa leva (quando anche da Mc Donalds il cassonetto si apre e chiude con fotocellula…) e della totale indifferenza alle esigenze di chi deve utilizzare le calotte essendo in carrozzina perchè disabile ne parleremo un’altra volta, giusto per evidenziare che non è oro tutto quello che luccica…..