Un recente articolo pubblicato dal Corriere della Sera nei giorni scorsi ha riproposto con forza il problema dell’inquinamento nella zona sudest del comune di Brescia. I dati resi noti dall’ASL evidenziano ormai uno stretto legame tra la cattiva qualità dell’aria ed una maggiore incidenzza delle malattia nelle zone interessate. E’ ormai ora di prendere iniziative concrete e serie per tutelare la salute dei cittadini: altro che nuovi bitumifici ed altre discariche! Sulla questione interviene pesantemente il Consigliere Regionale Francesco Patitucci che, già tempo addietro, aveva presentato una interrogazione in Regione per verificare quale fosse lo stato della conoscenza del problema nell’importante Istituzione Regionale. ““Da mesi noi del Gruppo Italia dei Valori denunciamo questo allarme. I dati dell’indagine – continua il consigliere regionale di IdV – avrebbero dovuto essere resi pubblici dall’Asl di Brescia già dalla scorsa primavera; e proprio per far luce su questo inspiegabile e prolungato ritardo, lo scorso 26 ottobre abbiamo presentato un’interrogazione (in allegato) in Commissione Sanità sollecitando la trasparente divulgazione dei risultati. Io stesso – continua Patitucci – che vivo a San Polo con la mia famiglia ormai da diversi anni, nei mesi scorsi avevo lasciato esposto un lenzuolo bianco fuori dalla mia abitazione, che avevo successivamente fatto analizzare dall’Arpa, per dimostrare la presenza di livelli alti di diossine e Pcb nell’aria che respiriamo ogni giorno. Non è un caso che, come rivela lo studio dell’Asl, l’incidenza di malattie respiratorie, nel nostro quartiere, sia superiore del 20-30% rispetto al resto della città”. Conclude Patitucci: “Da parte nostra, noi del Gruppo IdV continueremo a tenere alta l’attenzione sull’argomento e a sollecitare azioni concrete per salvaguardare la salute dei cittadini”.